Disturbi Fobici

Dott. Giovanni Lo Turco - Psichiatra e Psicoterapeuta

Il Dott. Giovanni Lo Turco svolge la sua attività professionale negli studi di Catania e Siracusa, nei quali si occupa del trattamento farmacologico, psicoterapico ed integrato dei Disturbi d'Ansia.

Per fobia (dal greco φόβος "paura") si intende una paura marcata e persistente, irrazionale e sproporzionata rispetto al reale pericolo, provocata da determinate situazioni, oggetti o persone.

L’esposizione allo stimolo fobico provoca una reazione ansiosa immediata, caratterizzata da sintomi quali tachicardia, senso di soffocamento, vertigini, sudorazione, disturbi gastrici, nausea, tremori etc. Talvolta la risposta ansiosa prende la forma di Attacco di Panico situazionale.

Il soggetto, inoltre, mette in atto comportamenti di evitamento nei confronti delle situazioni o condizioni temute e questo può, nei casi più gravi, limitare l'autonomia del soggetto al punto da interferire significativamente con la normale routine dell'individuo, con il funzionamento lavorativo o scolastico oppure con le attività o le relazioni sociali.

Si distinguono:

fobie generalizzate (Agorafobia e Fobia sociale)

fobie specifiche

 

Per Agorafobia si intende l’ansia relativa al trovarsi in luoghi o situazioni dai quali sarebbe difficile (o imbarazzante) allontanarsi o nei quali potrebbe non essere disponibile aiuto nel caso di un attacco di panico inaspettato o sintomi tipo panico.

Le paure più frequenti riguardano lo stare fuori casa da soli, stare in mezzo alla folla o in coda, su un ponte, viaggiare in autobus, treno, aereo, automobile, metropolitana, etc.

Per Fobia sociale si intende la paura e l'evitamento delle situazioni sociali o prestazionali, nelle quali si è esposti al possibile giudizio degli altri, per il timore di apparire imbarazzati o ridicoli.

La paura ed il disagio percepiti dal soggetto sono sproporzionati rispetto alla reale entità delle situazioni da affrontare, spesso banali, come lavorare o scrivere mentre si è osservati, chiedere informazioni, bere in un bar, mangiare in un ristorante, usare bagni pubblici, rispondere al telefono oppure telefonare a qualcuno che non si conosce etc.

Le condotte di evitamento determinano disagi nelle relazioni interpersonali e conseguente tendenza all’isolamento sociale. Frequenti sono complicanze quali depressione o abuso di alcolici.

L’età d’esordio va generalmente dall’ adolescenza alla prima età adulta.

Si distinguono due sottotipi:

generalizzata (la più diffusa) che riguarda la maggior parte delle situazioni sociali

isolata, che è circoscritta ad alcune attività specifiche (per es. parlare in pubblico)

Le Fobie specifiche si dividono in:

Tipo animali. Fobia insetti, animali

Tipo ambiente naturale. Fobia dei temporali, altezze, acqua (idrofobia), etc.

Tipo sangue-iniezioni-ferite. Fobia del sangue, degli aghi, delle siringhe, etc.

Tipo situazionale. Nei casi in cui la paura è provocata da una situazione specifica, come trasporti pubblici, tunnel, ponti, ascensori, volare , guidare, oppure luoghi chiusi. 

Altro tipo. Nel caso in cui la paura è scatenata da altri stimoli come: il timore o l'evitamento di situazioni che potrebbero portare a soffocare o contrarre una malattia.

Il Trattamento e la cura delle Fobie specifiche sia avvalgono principalmente di tecniche Cognitive e Comportamentali, quali l’esposizione graduale seguendo una gerarchia di stimoli temuti.

La Fobia sociale viene trattata tramite Terapia farmacologica e Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale che si è dimostrata efficace allo scopo di  modificare le convinzioni disfunzionali ed aiutare l’individuo a sviluppare le abilità necessarie per gestire al meglio le varie situazioni sociali.

Ultimo aggiornamento: 24/02/2013

Dott. Giovanni Lo Turco - Psichiatra e Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
 Via M. Rapisardi, 40 - Aci Castello (CT) / Tel. 0952862123 - 3737019862 - 3926491671
 Via Galermi, 20 - Siracusa (SR) / Tel. 0931797100 - 3926491671
 Web: http://www.giovanniloturco.it   Email: giovanni.loturco@medicitalia.it